Ultimo atto ufficiale (?!) di Obama all'Avana

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Dopo una lunga e paziente attesa davanti allo stadio Latinoamericano, ho avuto la magra consolazione di poter dire; “quel giorno c’ero anch’io”.

Il servizio di sicurezza sempre vigile, era meno opprimente che sulla Plaza e non poteva essere diversamente. Credo che tutto sia andato liscio con la predisposizione della viabilità per l’interminabile corteo che precedeva e seguiva l’auto presidenziale. Prima del suo arrivo si sono succedute altre file di veicoli di tutte le ambasciate accreditate a Cuba e di molti personaggi di spicco invitati all’incontro che non era accessibile ad un pubblico pagante.

L’attesa non è stata completamente vana dal momento che, almeno, sono riuscito a riprendere l’auto presidenziale e in un dettaglio si intravede un’ombra che mi da tutta l’impressione che si tratti proprio di lui.

I Rolling Stones a Cuba il 25 marzo: concerto gratuito nella Ciudad Deportiva di L'Avana

Il grande rock sbarca a Cuba. Tre giorni dopo la storica visita di Barack Obama, in programma il 21 e 22 marzo, toccherà ai Rolling Stones varcare i confini dell'isola. Il concerto gratuito è in programma nella Ciudad Deportiva di L'Avana il 25 marzo e si annuncia come il più grande spettacolo dalla rivoluzione del 1959. Sono attesi moltissimi spettatori in un Paese che ha perseguito per decenni i giovani che ascoltavano il rock, perché ritenuto strumento del capitalismo.

Con l'ammorbidimento delle politiche governative, le adunate non ufficiali sono diventate sempre più frequenti. "Abbiamo suonato in molti posti speciali nella nostra lunga carriera - sottolinea la band in una nota -, ma questo concerto a L'Avana è destinato a diventare un evento storico per noi e, speriamo, anche per tutti i nostri amici cubani".
L'annuncio del concerto in un tweet della band

Kerry torna a Cuba

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Il Segretario di Stato nordamericano, John Kerry, ha annunciato un suo ritorno a Cuba in vista dell’annunciato viaggio di Barack Obama. Ha dichiarato che durante il suo soggiorno, fra l’altro, si parlerà di “dirirtti umani”. Saranno quelli dei nativi negli Stati Uniti?

o dei cosiddetti, ipocritamente, afroamericani? Oppure quelli di chi non ha mezzi per curarsi piuttosto quelli dei ragazzi che frequentano le scuole medie e medie superiori i cui genitori  sanno quando escono, ma non sanno se torneranno?

Gennaio turistico a Cuba

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In continua crescita il trend turistico a Cuba. Nel mese di gennaio di quest’anno sono state registrate 400.000 presenze. Come sempre in testa il Canada seguito...dall’Italia in crisi e poi dagli Stati Uniti. Niente male per un Paese in cui è vietato il turismo tradizionale a Cuba.

Anche altre due grandi compagnie aeree nordamericane , sulla scia della Delta, hanno presentato la domanda per operare su Cuba: la North West Airlines e la American Airlines. Quest'ultima sta già operando da tempo, con i charter, ma vuole entrare a tutti gli effetti sul relativamente piccolo, però succoso, mercato commerciale del corto e medio raggio fra gli Stati Uniti e Cuba, con possibilità di estensione a collegamenti verso altre destinazioni.

Per il momento si attende e per i residenti a Cuba, anche stranieri vi è la possibilità, prima esclusa, di utilizzare i voli charter che in 40 minuti uniscono l'Avana a Miami o alcune altre città del Nord America, ovviamente con tempi più lunghi a seconda della città di destino.

Personalmente, se i voli commerciali non iniziano presto, continuerò a viaggiare via Isole Cayman che seppure con un viaggio più lungo e lo scalo intermedio (4 ore per l'andata e poco meno per il ritorno), risulta essere la scelta migliore per qualità e prezzo anche per la possibilità di trasporto bagagli.